Quando si ha un ufficio da ammobiliare da zero o da rinnovare, è essenziale fare delle scelte intelligenti. Si tratta, infatti, della stanza in cui tantissimi lavoratori spendono la maggior parte della propria giornata. È evidente che uno spazio angusto e poco confortevole possa soltanto nuocere al proprio benessere fisico e mentale. Non si tratta di un’impresa semplice e basta poco per sbagliare. Quali sono, dunque, gli 8 errori più comuni da evitare nell’arredo ufficio? Passiamoli subito in rassegna.
Utilizzare arredamento per uffici anonimo, non pensare al comfort e fare economia sulla qualità
Quando si pensa ad un ufficio, la prima parola che viene in mente è professionalità. Si tratta, del resto, di un luogo di lavoro ed è importante che trasmetta un certo rigore. Allo stesso tempo, però, deve essere un ambiente allegro e stimolante, poiché accoglie potenziali clienti e visitatori. Niente arredi anonimi e austeri, via libera a piante, decorazioni, quadri e ornamenti particolari, che facciano sentire chi entra nella stanza subito a suo agio.
Un altro errore comune che spesso si compie è quello di non pensare al comfort dell’arredamento da uffici. È essenziale selezionare sedie e scrivanie comode, ergonomiche e spaziose. Il medesimo discorso vale anche per le sedute riservate ai clienti. Occorre puntare sul comfort oltre che sull’estetica.
Attenzione, inoltre, a non risparmiare troppo sull’arredo dello studio. C’è bisogno di mobili di alta qualità e resistenti nel tempo. Ciò non vale solo per scrivanie operative e sedie da ufficio. Il consiglio è quello di affidarsi a produttori con diversi anni di esperienza, prediligendo quelli che attestano una produzione 100% italiana.
Scegliere colori troppo forti per pareti e arredo uffici, dimenticarsi di riservare uno spazio per la pausa e non illuminare correttamente
È opportuno selezionare con cura le tonalità di mobili e pareti. Usare delle tinte troppo accese, a lungo andare, potrebbe risultare fastidioso. Meglio privilegiare colori neutri, dal bianco al beige, oppure il blu, poiché crea un ambiente stimolante e rilassante, condizioni perfette per operare al meglio.
In un ufficio non si lavora soltanto. Inevitabilmente, ci saranno alcuni attimi di relax, come ad esempio la pausa caffè o quella di pranzo. Si tratta di momenti molto importanti, anche per trascorrere del tempo con i colleghi. Non serve dedicare un intero locale, basta trovare un po’ di spazio per dei tavoli e qualche sedia, meglio se vicino alla macchinetta del caffè.
Veniamo ora all’illuminazione, altro aspetto spesso trascurato. La luce, infatti, è fondamentale per dare vita ad un ambiente ospitale e favorire la concentrazione. Le postazioni lavoro ufficio devono essere illuminate a sufficienza, senza creare riflessi o zone d’ombra. Quando è possibile è meglio privilegiare la luce naturale. In caso contrario, è opportuno installare un sistema ad hoc con lampadari, lampade da tavolo e plafoniere.
E per quanto riguarda i mobili ufficio? Sottovalutare la selezione di sedie e scrivanie e non predisporre un archivio ad hoc
Il fulcro di uno studio aziendale è rappresentato da sedie ufficio e scrivanie, mobili essenziali per permettere all’impiegato di svolgere alla perfezione le sue mansioni. Le sedute devono garantire la corretta postura, essere ergonomiche, regolabili e meglio se dotate di braccioli e poggiatesta imbottiti.
Quanto alla scrivania ufficio, invece, deve essere sufficientemente spaziosa per ospitare PC, device elettronici e cancelleria, nonché consentire all’operatore di muoversi senza impedimenti. Altrettanto importante è la reception ufficio, utilizzata per accogliere clienti e visitatori.
Quando si è indecisi sulla scelta del mobilio, il suggerimento è quello di optare per un arredo ufficio completo. Tantissimi produttori specializzati offrono soluzioni performanti e di qualità.
Infine, è importante ricordarsi di riservare uno spazio per l’archivio all’interno dello studio. In questo modo non ci si dovrà spostare ogni volta per consultare libri e documenti, sprecando tempo prezioso.